Il 26 gennaio 1943, durante la ritirata dell'Armata Italiana dal fronte del Don, nei pressi del villaggio di Nikolajewka, si consumava una tragedia e nello stesso tempo un atto di eroismo e di cruenta generosità che vide protagonisti i reparti della Divisione Alpina Tridentina. Obbedendo all'ordine fatidico "Tridentina avanti!" del Gen. Luigi Riverberi, essi riuscirono a occupare la piccola località e a rompere definitivamente l'accerchiamento realizzato dalle unità sovietiche. Si misero così in salvo diverse decine di migliaia di militari non solo Italiani in ritirata dal fronte del Don.
   La battaglia si protrasse per un'intera giornata con numerosi cruenti attacchi che comportarono il sacrificio di cinquemila Militari. Anche quest'anno le associazioni combattentistiche e d'arma di Bressanone, intendono ricordare l'evento nel 61° anniversario, con una S. Messa in suffragio di tutti i Caduti.

   Alle ore 11,30 di domenica 25 gennaio p.v. nel Duomo di Bressanone, il canonico prof. Carlo Milesi celebrerà una S. Messa alla presenza dei presidenti e degli associati delle seguenti Associazioni brissinesi con le rispettive Bandiere di rappresentanza: ufficiali in Congedo, Sottufficiali in Congedo, Combattenti e Reduci, ex Internati, Alpini dell'ANA, Carabinieri, Polizia e Croce Rossa Italiana.
    Durante la celebrazione sarà ricordato anche il venerabile Carlo Gnocchi cappellano della Tridentina, presente sul teatro della battaglia che ha scritto un libro sulla ritirata dell'Armir "Cristo tra gli Alpini". Sono stati diramati gli inviti alle Autorità.
    Le Associazioni saranno grate a chiunque vorrà intervenire per onorare insieme la memoria di tutti i Caduti.

Vittorio Pacati      
Bressanone, 16-01-04